Stories mostra cross mediale festival migrazioni

La football3 Mediator per portare cambiamento sociale: intervista a Mace

Ecco cosa fa il mediator: innanzitutto ti ascolta, ti guarda senza giudicare, ti fa sentire in una zona di comfort e il suo scopo è farti imparare, ma imparare davvero mentre ti diverti! -Mace

Mace ha ottenuto la qualifica di Mediator dopo aver seguito la nostra formazione di football3, oggi vi presentiamo la sua esperienza!

rugby champions
Sono Maria Cecilia Pena, detta Mace. Ho 27 anni, vengo dal Venezuela e sono giornalista, fotografa e insegnante.


Amo lo sport, ma purtroppo non ho potuto dedicare molto tempo della mia vita ad allenarmi. Da piccola mi occupavo soprattutto di musica in orchestra, ma sognavo di essere sportiva.
Quest’anno, finalmente, mi sono impegnata a seguire questa passione della mia infanzia che mi sta facendo riscoprire una forma di benessere e libertà. Non è mai tardi!
Come hai conosciuto il footbal3?
Un’amica della mia squadra di calcetto mi ha invitata ad un torneo mostrandomi una foto dell’evento che diceva: “football3: sarà quindi basato sul principio del fair play, dell’equità di genere, del lavoro di squadra e del rispetto”. Ha suscitato in me molta curiosità, così ho fatto delle ricerche sul football3 su Internet: ho guardato video, mi sono informata sui 3 tempi, eccetera… Mi ha davvero conquistata!
Qual è secondo te il potenziale educativo del football3?
È un metodo che insegna il rispetto e il fairplay ma, a differenza di altre attività, il suo potenziale educativo risiede nell’autogestione e questo ha più analogie con la vita di tutti i giorni. L’apprendimento forse non è immediato, ma nel tempo e nella quotidianità i valori del f3 si ricordano e si applicano. I ragazzi, così come gli adulti, imparano divertendosi. 
Pensi che il f3 possa aiutare il cambiamento sociale?
Assolutamente sì. Lo sport è un linguaggio universale. Se si riesce ad agire sul linguaggio è possibile divenire, ognuno nel proprio piccolo, portatori di cambiamento umano e sociale.

 

 

rugby champions
rugby champions
Perché hai scelto di candidarti per il corso di f3 mediator?
Su suggerimento di alcune amiche, ho accolto questa opportunità con entusiasmo. Penso infatti di poter applicare ciò che sto imparando con i miei allievi delle elementari e delle medie, non solo in Italia ma anche per futuri lavori in Venezuela.
Spiegaci a parole tue cosa fa un mediator?
L’attività di un mediator mi ricorda i miei più cari professori di scuola, coloro che mi hanno trasmesso insegnamenti che ricorderò per tutta la vita. Non erano dei professori “poliziotti/arbitri” giudicanti, pronti al rimprovero; erano persone che con saggezza ti lasciavano sbagliare e renderti conto da solo del tuo errore, parlandoti in una certa forma come un amico/fratello maggiore. Ecco cosa fa il mediator: innanzitutto ti ascolta, ti guarda senza giudicare, ti fa sentire in una zona di comfort e il suo scopo è farti imparare, ma imparare davvero mentre ti diverti!
Quali sono a parer tuo le sfide\difficoltà di un mediator
È difficile non intervenire quando una regola non viene rispettata oppure quando una persona non viene inclusa nel gioco. La prima reazione è tentare di risolvere subito, ma questo non è il metodo da applicare. La chiave è avere pazienza e lasciare che i giocatori sbaglino perché dopo impareranno da soli e le persone meno coinvolte avranno il loro spazio per parlare ed essere ascoltati.
Cosa ti ha colpito di più della formazione o della giornata di mediazione? 
In una partite una delle due squadre ha proposto una regola mai vista prima: mescolare le due squadre sfidanti. L’altra squadra all’inizio è rimasta un po’ confusa ma poi ha approvato la regola. È stata una partita decisamente bella. Io, come mediator, sentivo una gioia dentro inesplicabile. Come è possibile che due squadre cosí diverse siano allo stesso tempo così uguali!? Si gestivano tra di loro, e io mi sono sentita veramente soddisfatta. In quel momento mi sono resa conto davvero di quanto è bello e importante il football3.

Diventare football3 mediator è un’opportunità per tutti e tutte. E’ facile e si può anche ottenere una certificazione valida per tutte le organizzazioni del network streetfootballworld. Per avere maggiori informazioni per diventare football3 mediator clicca qui !

rugby champions
Share This